Concerto integenerazionale


Nella giornata del 21 ottobre al centro Civitas Vitae Nazareth si è tenuto il concerto intergenerazionale con il coro degli ospiti di Villa Rosario (una delle residenze del centro adibita a soggetti portatori di malattia di Alzheimer), gli ospiti del Progetto Sollievo di Montà con l’associazione “Un abbraccio per l’Alzheimer” e il coro dell’associazione musicale “Summertime Kids&Project”. L’evento aveva lo scopo di rispondere ancora una volta alla mission che l’Opera Immacolata Concezione si pone da sempre: creare un momento di incontro tra generazioni, principalmente tra anziani e ragazzi, per creare legami nonostante le differenze di età. Inoltre si voleva andare a stimolare la memoria degli ospiti con le canzoni che hanno caratterizzato la loro vita passata: la scaletta infatti conteneva le canzoni più famose come “Va’ pensiero”, “O’ sole mio”, l’Inno di Mameli e “Nessun Dorma”. Questo repertorio è stato imparato anche dai ragazzi del coro Summertime affinchè ereditassero dai cantanti più maturi la cultura della musica italiana. Dal canto loro, gli ospiti hanno imparato tre canzoni di cartoni animati contenenti gli oggetti archetipici delle fiabe: l’amore, i ricordi, i desideri che hanno trovato voce rispettivamente nelle canzoni di “E’ una storia sai” (La Bella e la bestia), “Cuor non dirmi no” (Anastasia) e “I sogni son desideri” (Cenerentola). Queste canzoni hanno fatto breccia nel cuore dei cantanti tanto che una corista ha affermato che Cenerentola siamo tutti noi. Gli ospiti e i ragazzi hanno cantato assieme creando un’armonia in teatro che ha commosso alcuni cantanti e gran parte del pubblico.
E’ stato un pomeriggio intenso di emozioni perchè come si evince dal nome del coro di Villa Rosario “Le memorie nel petto riaccendi”, tutte le nostre memorie, quando cantiamo, non partono dalla mente ma dal cuore che rievoca i ricordi legati a queste canzoni e che la malattia non riuscirà mai a cancellare.